All’Icarus non riesce l’impresa: Villaricca fa valere il fattore campo e conquista la vittoria.
Serata da dimenticare per Marcianise, uscito sconfitto per 3-0 nello scontro diretto con l’altra capolista. La compagine napoletana, più abituata a giocare questo tipo di partite, è scesa in campo col piglio giusto: partita preparata alla perfezione e prestazione maiuscola da parte dell’intera squadra. Tre punti meritati, come dimostrano anche i parziali, finiti rispettivamente a 16, 19 e 15.
Villaricca stacca così in classifica, volando a 18 punti, tre in più rispetto all’Icarus, saldamente ancorata al secondo posto, che vale ancora l’accesso alla Coppa Campania. Nessun dramma, insomma. Il campionato è ancora lungo e i presupposti per rimanere al vertice ci sono tutti. Non è infatti il dato sulla classifica quello che preoccupa maggiormente, quanto piuttosto quello che emerge dal campo. Le ragazze di Coach Cuzzucoli non sono riuscite ad esprimere il gioco che, seppur a tratti, avevano invece mostrato nelle ultime uscite. Ogni fase di gioco ha evidenziato un passo indietro rispetto al livello che si era raggiunto, mettendo in luce limiti dipesi più dall’approccio alla gara che nel confronto diretto con le avversarie. E allora, per vedere il bicchiere mezzo pieno, bisogna ripartire forse proprio da questo. Da martedì si ritorna in palestra consapevoli che l’enorme potenziale di questo gruppo ancora fa fatica ad uscire fuori in partite in cui l’asticella si alza. Ci sono dei limiti che vanno superati, limiti che tuttavia non dipendono dal valore delle squadre in campo, ma da quello che questa squadra riesce a far vedere partita dopo partita sul terreno di gioco. L’equilibrio si raggiungerà quando qualità e quantità saranno bilanciate: il livello tecnico di queste ragazze è fuor di dubbio, c’è bisogno ancora di un po’ di tempo affinché se ne prenda coscienza e si entri in campo pronte per le gare che contano. Sabato 4, allora, in casa contro l’Elisa Volley Pomigliano sarà già l’occasione di dimostrare a tutti, ma soprattutto a se stessi, di aver fatto un passo avanti nel cammino verso gli ambiziosi obiettivi finali. Nel mezzo, una settimana di duro lavoro in palestra per scrollarsi l’amarezza del risultato.